La manutenzione dell’ascensore è un intervento essenziale per garantire sicurezza, efficienza e durata nel tempo degli impianti. Accanto all’obbligo normativo, esistono oggi anche incentivi fiscali che permettono di recuperare parte della spesa sostenuta. In questo articolo analizziamo quando è possibile ottenere una detrazione fiscale per la manutenzione dell’ascensore, cosa prevede la normativa vigente e quali sono i requisiti per accedervi. 

In questo contesto, è fondamentale affidarsi a un partner affidabile come Sicem Lift, che non solo esegue gli interventi tecnici, ma offre anche un supporto completo in ogni fase del processo. Grazie alla nostra esperienza, è possibile individuare le soluzioni più vantaggiose dal punto di vista fiscale e tecnico, pianificando una manutenzione efficace e conforme alla normativa

Cosa si intende per manutenzione degli ascensori 

La manutenzione degli ascensori si divide in due tipologie principali: manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria. Entrambe sono regolamentate da normative specifiche e possono, in determinati casi, rientrare in misure di agevolazione fiscale. 

Manutenzione ordinaria 

La manutenzione ordinaria comprende tutte quelle attività programmate volte a garantire il corretto funzionamento dell’impianto. Rientrano in questa categoria: 

  • Verifiche periodiche; 
  • Pulizia dei componenti; 
  • Lubrificazione delle parti mobili; 
  • Controlli di sicurezza. 

Queste operazioni sono obbligatorie per legge e vanno eseguite con cadenza regolare da aziende abilitate. Tuttavia, la manutenzione ordinaria non dà generalmente diritto a detrazioni fiscali, poiché rientra nelle spese di gestione ordinaria di un immobile. 

Manutenzione straordinaria 

La manutenzione straordinaria si riferisce a interventi più complessi e occasionali, come: 

  • Sostituzione di componenti usurati o obsoleti; 
  • Adeguamento alle nuove normative di sicurezza; 
  • Ammodernamento tecnologico dell’impianto; 
  • Installazione di nuovi sistemi di comunicazione o emergenza. 

Queste spese possono rientrare nelle detrazioni fiscali previste per interventi edilizi, a patto che rispettino specifici requisiti tecnici e amministrativi. 

Quanto costa fare la manutenzione di un ascensore? 

Il costo della manutenzione di un ascensore varia in base a molteplici fattori legati alle caratteristiche dell’impianto e alla frequenza degli interventi richiesti. La complessità della struttura, lo stato generale dell’impianto e le esigenze specifiche dell’edificio sono elementi che influenzano direttamente le condizioni contrattuali e operative del servizio. In contesti urbani come nella città e nella provincia di Bergamo, dove la domanda di manutenzione ascensori è elevata, è ancora più importante affidarsi a un’azienda del territorio in grado di offrire soluzioni su misura, che tengano conto delle normative locali, delle possibili agevolazioni fiscali e delle esigenze tecniche specifiche. Per questo motivo, valutare un servizio di manutenzione ascensori a Bergamo con un partner qualificato come Sicem Lift rappresenta un passo fondamentale per garantire sicurezza e continuità nel tempo. 

Manutenzione ascensore e detrazione fiscale: come ottenerla 

La detrazione fiscale per la manutenzione dell’ascensore è ammessa solo per gli interventi straordinari, inquadrabili come opere di ristrutturazione, miglioramento energetico o abbattimento delle barriere architettoniche. Per poter beneficiare dell’agevolazione è necessario: 

  • Conservare tutte le fatture dei lavori; 
  • Effettuare i pagamenti con bonifico parlante; 
  • Verificare che l’intervento sia classificabile come ristrutturazione o miglioramento dell’accessibilità; 
  • Indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (730 o modello Redditi PF). 

Il beneficio consiste in una detrazione IRPEF del 50% sull’importo sostenuto, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, da indicare nella dichiarazione dei redditi. Questa misura è particolarmente vantaggiosa per chi desidera aggiornare o adeguare il proprio ascensore alle normative vigenti, migliorando al contempo il comfort e la sicurezza dell’edificio. 

Detrazione fiscale e bonus ascensori: normativa e differenze 

Oltre alla detrazione del 50% prevista per le ristrutturazioni edilizie, esistono ulteriori agevolazioni fiscali che interessano direttamente gli interventi sugli ascensori. Tra queste, spicca il Bonus barriere architettoniche 2025, che consente una detrazione del 75% delle spese sostenute per l’installazione o la sostituzione di ascensori e montacarichi destinati a migliorare l’accessibilità degli edifici. Questo bonus si applica sia alle abitazioni private che agli edifici condominiali e ha lo scopo di favorire l’eliminazione degli ostacoli alla mobilità, con massimali che variano in base alla tipologia dell’immobile. 

Per poter usufruire del Bonus barriere architettoniche è fondamentale che gli interventi riguardino l’eliminazione di ostacoli alla mobilità, come scale o dislivelli, e che siano progettati per favorire l’accessibilità a tutte le persone, in particolare a quelle con disabilità motorie. In questo contesto rientra l’installazione di ascensori per disabili, impianti dotati di dispositivi automatici e caratteristiche tecniche conformi alle normative in materia di accessibilità. Gli ascensori per disabili devono garantire uno spazio sufficiente per il passaggio e la manovra delle sedie a rotelle, oltre a comandi facilmente utilizzabili e sistemi di sicurezza adeguati. Questi interventi, se eseguiti nel rispetto dei requisiti previsti dalla legge, consentono di accedere a una detrazione fiscale del 75% sulle spese sostenute, rendendo l’investimento più accessibile e vantaggioso. 

È quindi fondamentale conoscere la differenza tra le agevolazioni disponibili: la detrazione del 50% è riservata principalmente alla manutenzione straordinaria e all’ammodernamento degli impianti esistenti, mentre il bonus del 75% si concentra su interventi che migliorano l’accessibilità. Entrambe le misure offrono vantaggi importanti, ma richiedono il rispetto di requisiti differenti. 

Affidarsi a tecnici esperti consente di verificare l’idoneità dell’intervento e di preparare correttamente la documentazione necessaria per accedere ai benefici fiscali previsti dalla legge. 

Perché scegliere Sicem Lift per la manutenzione del tuo ascensore 

Affidarsi a Sicem Lift significa scegliere un partner esperto e radicato nel territorio di Bergamo, in grado di offrire un servizio completo di manutenzione ascensori. L’azienda segue ogni fase del processo, dalla definizione del piano di manutenzione alla consulenza sulle detrazioni fiscali attive, assicurando il rispetto delle normative vigenti e l’accesso a eventuali bonus disponibili. 

Grazie a un team altamente qualificato, Sicem Lift interviene su impianti nuovi e preesistenti con soluzioni su misura, garantendo un’assistenza puntuale e professionale. Chi cerca un servizio di manutenzione ascensori a Bergamo può contare sui nostri professionisti per un supporto tecnico e amministrativo costante, finalizzato a migliorare sicurezza, funzionalità e risparmio nel tempo. Contattaci per saperne di più e richiedere un preventivo dedicato.  

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